Cinque giochi per iniziare l’anno edizione 2020, è la versione aggiornata del post condiviso il 14 settembre 2016 qui sul blog. Abbiamo previsto dei giochi che prevedano l’igienizzazione e il distanziamento senza perdere però l’aspetto divertente e partecipativo tipico dei momenti ludici tra i pari, in classe o all’aria aperta.
Gioco e apprendimento sono due concetti strettamente intrecciati e collegati tra loro. Il gioco viene riconosciuto come momento di crescita importante per la personalità del bambino, ma purtroppo è spesso considerato secondario rispetto ad altri ambiti prettamente cognitivi, come l’apprendimento scolastico.
Il gioco costituisce un valido approccio verso qualunque attività scolastica, in quanto strategia didattica che mantiene alto il livello di motivazione, favorendo nel bambino l’attenzione costante all’oggetto della consegna. Diventa determinante creare ambienti interattivi in cui svolgere le attività in un clima accogliente e collaborativo che stimoli la partecipazione del bambino.
Sopratutto all’inizio dell’anno scolastico per l’insegnamento dell’inglese alla scuola primaria, la presenza di un adulto competente, ma anche l’interazione tra pari, può aumentare le occasioni per esercitare e sviluppare il linguaggio. Il gioco può costituire un’esperienza linguistica che stabilisce delle relazioni tra le forme di espressione orale e quelle scritte.
Adesso ti racconto i cinque giochi che useremo durante l’anno:
1 THE BELL GAME: è come un quiz dove due campanelle sostituiranno il pulsante rosso che si schiaccia per rispondere correttamente. Ti serviranno quindi due campanelle, posizionale sulle sedie o se sei fortunata sui banchi. Dividi la classe in due squadre, disponi gli alunni in fila indiana, ben distanti tra loro, mostra una flash card ai primi due studenti. Il primo che suona la campanella e legge correttamente o riconosce l’immagine nominandola in inglese regala un punto alla sua squadra. L’ambito lessicale potrà essere il vocabolario studiato l’anno precedente, potrai iniziare il ripasso vedendo cosa si ricordano, potresti focalizzare l’attenzione solo sulla pronuncia e sulla lettura corretta di alcune parole. Prima di iniziare è bene fare igienizzare le mani a ciascun bambino, al termine del gioco lavare e sanificare le campanelle.
2 FLASHLIGHT WORD GAME: ti serviranno una torcia e un cartellone con scritte le parole che deciderai di far memorizzare (es. food, weather, clothes..) Inizia il gioco spegnendo le luci e puntando la torcia su una parola particolare sul muro di parole, invita gli studenti a scrivere la parola. Quando il bambino prescelto avrà letto la parola (potrebbe fare anche lo spelling) sarà il suo turno, accenderà la torcia su una parola e potrà invitare un altro studente a leggere. Questo gioco piace molto ai bambini perché hanno la possibilità di “essere l’insegnante” 😉
3 WHO IS…? : per questo gioco potrai usare le flash card sulle emozioni che trovi QUI. Fai mettere i bambini in cerchio, distanti tra loro, ognuno avrà in mano una delle 10 carte plastificate, così potrai igienizzarle (10 emoticons che corrispondono alle emozioni). Sul retro delle carta emoticons – HAPPY scriverai la domanda “Who is SAD?” – perché il primo bambino dovrà iniziare riconoscendo la propria carta dicendo “I’m HAPPY! subito dopo girerà la carta sul retro e chiederà “Who is SAD?” il bambino che avrà la carta emoticons – SAD dovrà stare attento e rispondere “I’m SAD! Who is ANGRY?.… e così via. Stamparai le carte e sul retro di ognuna dovrai scrivere le domande in sequenza. I’m ANGRY! – Who is SCARED? – I’m SCARED – Who is EMBARASSED? – I’m EMBARASSED!-Who is WORRIED…ecc
4. FIND THE WORD THAT BEGINS WITH: ogni bambino avrà carta e matita. Suddividi la classe in due gruppi e assegna a ciascun gruppo una lettera dell’alfabeto precedentemente estratta. La suddivisione della classe potrebbe essere tra la parte destra e quella sinistra dell’aula, visto che i banchi sono già distanziati. Ogni bambino partecipa come singolo, sfidando però l’intero gruppo classe. Vince il gruppo che scrive più parole che iniziano con la lettera assegnata, può essere valutata anche la lettura delle parole scritte, in caso di spareggio. Ti consiglio di fare una selezione delle lettere eviterei la x, z, q, quelle più complesse, per rendere il gioco più accessibile, almeno per le prime volte.
5. WATCH AND ANSWER: dovrai stampare, preferibilmente a colori, e plastificare le immagini che troverai di seguito. On line ne trovi di ogni tipo, se ti dovesse piacere quest’attività potrai scegliere quelle più adatte al lessico che stai ripassando. Dopo aver diviso la classe in piccoli gruppi, potrai consegnare loro l’immagine plastificata, i membri di ciascun gruppo dovranno osservare lo scenario con attenzione e in seguito disporlo capovolto sul tavolo. A questo punto potrai porre delle domande ad es. “Is there a bed? Is there a wardrobe? What colour is the floor? How many boxes are there? ecc….in base a quello che avranno osservato. Vince il gruppo che risponde correttamente a più domande e che si ricorda maggiori dettagli. Per evitare di creare spostare i banche per creare i gruppi, potrai sempre suddividere la classe in due spazi, destra e sinistra e proiettare l’immagine alla LIM per 1 minuto o più.
I giochi sono innumerevoli e ogni volta mi vengono idee nuove o ripenso a versioni aggiornate di giochi vecchi. Ricordati di seguirci anche su Instagram. Buon lavoro teachers! 😉
Grazie per esistere, siete un grande aiuto. Idee fresche, pratiche e accattivanti.
E io vi sto sfruttando senza scrupoli.
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